Program: residential

Client: confidential

Type: commission

Location: ravenna [italy]

Year: 2016

Size: 300 sqm

Status: idea

This project, thought for a young couple, is part of a flat lot in the town of Ravenna. The conceptual path, from the first moments shared with the client, is influenced by the European artistic movements that characterized the first half of the ‘900: from Neoplasticism to Rationalism, until the International Style. The project idea starts so from an architectural style characterized by pure volumes, sectioned by vertical and horizontal planes, which give life to the environments through the interpenetration between interior and exterior spaces. The volumes are generated by the intersection of a series of orthogonal vertical septa between them. Developed on two levels, from the country altitude, the volume is functionally divided into two areas: the living area, which occupies the ground floor and part of the first floor; the sleeping area, inserted in the remaining part of the first floor.

The building interacts actively with the project site: the outside treatment is affected by pre-existing of the surroundings and the orientation of the lot itself. Creating visual glimpses obtained by horizontal cuts in the facade, from which look beyond the nearby park, and closing at the proximity to the road and the entrance, the project establishes an ambivalent relationship with the context, now open to visual glimpses, now isolated from the interior by a court in which the presence of prestigious tree characterizes the space as intimate and introverted.

 

Il progetto in esame, pensato per una giovane coppia, si inserisce in un lotto pianeggiante all’interno del comune di Ravenna. Il percorso ideativo, sin dai primi momenti condiviso con la committenza, risente di quelle correnti artistiche europee che hanno caratterizzato la prima metà del ‘900: dal Neoplasticismo al Razionalismo, fino al Movimento Moderno. L’idea progettuale prende le mosse così da uno stile architettonico caratterizzato dalla generazione di volumi puri, sezionati da piani verticali ed orizzontali, che danno vita agli ambienti attraverso la compenetrazione tra spazi interni ed esterni. Gli spazi sono generati dall’intersezione di una serie di setti verticali ortogonali tra di loro. Sviluppato su due livelli, a partire dalla quota di campagna, il volume è funzionalmente suddiviso in due zone: la zona giorno, che occupa il piano terra ed una parte del piano primo; la zona notte, inserita nella restante parte del piano primo.

L’edificio dialoga attivamente col lotto di progetto: il trattamento esteriore risente infatti sia delle preesistenze dell’intorno che dell’orientamento del lotto stesso. Realizzando squarci visivi ricavati da tagli orizzontali in facciata, dai quali poter traguardare oltre il parco limitrofo, e chiudendosi in corrispondenza della vicinanza alla strada ed all’ingresso, il progetto instaura un rapporto ambivalente col contesto, ora aperto verso scorci visivi, ora isolato verso l’interno tramite una corte in cui la presenza di un’alberatura di pregio connota lo spazio di un carattere intimo ed introverso.